Playlist:
Rolling Stones - Paint It Black
Massimo Carlotto/Marco Amici – The Black Album
Massimo Carlotto – Respiro Corto (reading)
George Baker - Little Green Bag (colonna sonora "Le iene")
Massimo Carlotto / Mama Sabot – Perdas De Fogu
Carlo Porcedda – Maddalena Brunetti – Lo sa il vento
Noir Désir feat. Manu Chao - Le vent nous portera
Marco Rovelli – “Servi” e “Lager italiani”
Intervista a Marco Rovelli
Marco Rovelli - La comunarda
Piergiorgio Pulixi – Una brutta storia (reading)
The Clash - Police & Thieves
The Doors - The End
sottofondi: Calibro35, Walter Carlos, "A Clockwork Orange" OSTPodcast:
Le schede dei libri
Autori: Massimo Carlotto, Marco Amici
Titolo. "The Black Album. Il noir tra cronaca e romanzo"
Anno di pubblicazione: 2012
Editore: Carocci
Negli ultimi anni il noir è stato capace di raccontare – più e meglio di altri generi letterari – il lato oscuro del nostro paese, fra corruzione, malavita organizzatae devastazione ambientale. Nel noir abbiamo visto riflesse le storture e le contraddizioni del nostro tempo,e virtualmente cancellati i confini tra cronaca e racconto. In questa lunga conversazione con Marco Amici, Massimo Carlotto – fra i principali scrittori noir italiani – ripercorre i temi nodali del genere e gli aspetti centrali della sua scrittura, in cui troviamo rappresentati i profondi cambiamenti avvenuti nell'universo criminale e il ruolo dell’Italia nei traffici illeciti che attraversano l'Europa.
È il respiro corto della sfida il cuore pulsante di questo romanzo. Il tempo dedicato alla raccolta del materiale, ai viaggi e alle ricerche mi ha permesso di poter ricostruire una serie di personaggi straordinari e frugare nel profondo della loro dimensione criminale. E umana.
Da un po' di tempo avvertivo la necessità di mettere a confronto il vecchio, il nuovo e il nuovissimo che si agita nell'universo delle organizzazioni criminali. Ho riunito un gruppo di giovani ribelli in una banda nata in un pub di Leeds, la Dromos Gang, e ho seguito lo sviluppo del loro progetto da una parte all'altra del pianeta.
«È stato un onore avervi qui con noi, ragazzi», li aveva salutati il preside della facoltà di Economia. E ragazzi sono, infatti. Amorali e cinici e criminali, ma ragazzi. Slegati da ogni luogo comune con il quale siamo soliti immaginare le organizzazioni criminali o mafiose, vivono, si divertono, sognano come i loro coetanei.
In realtà tutti i personaggi di questo romanzo coltivano sogni. Il commissario Bernadette Bourdet e l'anziano boss corso-marsigliese Armand Grisoni. Il narcotrafficante Esteban Garrincha e l'agente dei servizi segreti russi Ulita Vinogradova.
E sono pronti a tutto pur di vederli realizzati.
Massimo Carlotto
Titolo: Perdas De Fogu
Anno di pubblicazione: 2008
Editore: E/O
Mentre l’ex militare tenta di conquistare la fiducia della giovane donna, il suo passato ritorna per chiudere un conto lasciato in sospeso. Entrambi saranno costretti a giocare una partita complicata e pericolosa il cui premio è la sopravvivenza.
Sullo sfondo un mondo di affaristi e politici, ex contractor e strutture di sicurezza private, militari e industrie di armamenti legati al grande business della produzione bellica.
Frutto di una lunga e meticolosa inchiesta condotta da Massimo Carlotto e dal gruppo di scrittori uniti nella sigla Mama Sabot, Perdas de Fogu segna il ritorno di Carlotto al grande romanzo d’inchiesta contemporaneo. Un’indagine mozzafiato con una trama fitta di colpi di scena, il cui protagonista rappresenta una forte novità nel panorama del noir.
Una denuncia coraggiosa dei giochi sporchi di ambienti politici e militari ai danni della nostra salute e sicurezza.
Titolo: Lo sa il vento
Anno di pubblicazione: 2011
Editore: Verdenero
Autore: Marco Rovelli
Titolo: Servi
Anno di pubblicazione: 2009
Casa editrice: Feltrinelli
L'universo dei clandestini al lavoro. Una situazione drammatica fatta di violenze e soprusi da parte di caporali e datori di lavoro italiani che fanno leva sulla ricattabilità della forza lavoro clandestina per sequestrare loro documenti, trattenere le misere paghe concordate, il tutto condito da insulti e violenze quotidiane, con la collaborazione attiva di piccoli malavitosi locali. Uno scenario che mai compare sui quotidiani nazionali e che invece rappresenta la dorsale nascosta di un'Italia truce e violenta: l'altra faccia del mito "italiani brava gente". Dalle campagne siciliane e del foggiano, fino ai cantieri edilizi e agli ortomercati del Nord, da questo libro emerge una fotografia brutale del nostro paese. Marco Rovelli si è mischiato con i clandestini, bevendo insieme a loro il tè, e comunicando, facendosi raccontare le loro storie finora inascoltate: dal loro racconto emerge anche il volto crudele del nostro capitalismo, ritornato in alcune aree e comparti a forme ottocentesche di sfruttamento.
Titolo: Lager italiani
Anno di pubblicazione: 2006
Casa editrice: Rizzoli
"Storie di uomini e donne presi a calci e pugni, in molti contro uno, storiedi vigliaccherie nostre autorizzate e commesse di nascosto, contro ogni leggeprima che contro ogni umanità. Ecco qui un fascio di racconti e di nomi chenon si fanno cancellare. Si imprimono nella fragile superficie delle pagine eda lì sprofondano in chi ha cuore di leggerle. Mai contare gli esseri umani,mai ridurli a mucchio, sommatoria: sono singole vite, uniche e strapiene diragioni per affrontare lo sbaraglio di deserti e mari, naufragi e schedature,impronte digitali e pestaggi. A che grado di sbirraglia abbiamo abbassatogiovani poliziotti e carabinieri coetanei di una gioventù d'oltremare da schiacciare, scacciare." (dalla premessa di Erri De Luca)
Titolo: Una brutta storia
Anno di pubblicazione: 2012
Casa editrice: E/O - Collana Sabot/age
Quella dell'ispettore Biagio Mazzeo non è una famiglia normale. È composta solo da poliziotti, un clan molto unito, un branco dove si combatte insieme contro il crimine. Ma Mazzeo e i suoi ragazzi non sono poliziotti comuni: sono una banda di sbirri corrotti in seno alla Narcotici, che dopo una feroce guerra di bande contro il narcotraffico hanno preso il controllo delle strade con pugno di ferro. Ma quando sulla loro strada spunta il cadavere di un criminale ceceno le cose si complicano imprevedibilmente. e per uscire da questa brutta storia Biagio Mazzeo dovrà scendere a patti con la sua stessa anima. Una brutta storia è allo stesso tempo una grande saga criminale e un dramma poliziesco in piena filosofia Sabot/age, un romanzo di cruda verità davanti al quale è impossibile rimanere indifferenti.
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