domenica 4 marzo 2012

13 (24/02/2012) - "Le città invisibili" con Karim Galici

Ospite: Karim Galici (attore e autore)

Joy Division - Shadowplay
(cit.) Chuck Palahniuk - Fight Club
Pixies - Where is my mind?
Italo Calvino - Le città invisibili
Sergio Atzeni - I sogni della città bianca (epigrafe da Elio Vittorini)
Kraftwerk - Metropolis
Marcello Fois - Nulla
Beirut - La Banlieu
Orhan Pamuk - Istanbul
Litfiba - Istanbul
Estratti da "Le città invisibili"
U2 - Where the streets have no name

sottofondi: Aphex Twin, Philip Glass, Gavino Murgia, Brian Eno

Ascolta il podcast:




Le schede dei libri


Autore: Italo Calvino
Titolo: Le città invisibili
Anno di pubblicazione: 1972
Editore: Einaudi

Pubblicato nel 1972, Le città invisibili è un romanzo di Italo Calvino in cui l'autore ricorre alla tecnica della letteratura combinatoria.
Protagonista è Marco Polo che, alla corte di Kublai Khan, fornisce attraverso i suoi dispacci al Sovrano, le descrizioni delle città che vengono toccate dai suoi viaggi all'interno dello sterminato Impero: in queste narrazioni parla degli uomini che le hanno costruite, della forma della città, delle relazioni tra la gente che le popola e la forma architettonica delle città stesse. Queste città però esistono solo nella mente del viaggiatore veneziano: Marco Polo infatti le descrive ora nei più minuziosi dettagli, ora valutando l'insieme, ma sempre guardando dove tutti gli altri non guardano, verso dettagli che ad altri paiono invisibili. Le città di cui Marco Polo racconta sono intese come mondi conchiusi: le città invisibili infatti non entrano in relazione tra loro. Grazie al racconto è Marco Polo stesso che le "crea" mentre le racconta, così come per Calvino lo scrittore "crea" i mondi di cui tratta. Le città invisibili è infatti un romanzo metanarrativo, in quanto porta il lettore a riflettere sui meccanismi stessi della scrittura.


Autore: Sergio Atzeni
Titolo: I sogni della città bianca
Anno di pubblicazione: 2004
Editore: Il Maestrale







Autore: Marcello Fois
Titolo: Nulla
Anno di pubblicazione: 1997
Editore: Il Maestrale


Nulla è una cittadina di provincia. Secondo le ultime stime ha un'estensione che copre tutta l'Italia, e un numero di abitanti pari ad oltre due terzi dell'intera popolazione nazionale. Nulla ha confini brulicanti e incerti, é un ammasso di periferie senza centri. A Nulla, la noia è madre del vizio, cugina dell'ozio, sorella della frustrazione. I sondaggi la danno come prima assoluta nel computo di apparecchi televisivi pro capite; nel numero di automobili in rapporto al numero di abitanti; nella carenza di proposte. Per raggiungere Nulla si attraversa un'autostrada, una superstrada o, più semplicemente, una strada sovrastata dai cavalcavia. O il mare, o il monte, o la pianura, o la statale spappolata dalle frane, o l'immensa circonvallazione incompiuta, o la bretella priva di segnaletica. Per raggiungere Nulla si possono attraversare persino gli oceani. I sondaggi la danno come prima assoluta nell'incremento della micro e della macro criminalità, nei consumi di telefoni cellulari e pastiglie dimagranti, negli abusi di alcol e droghe. I sondaggi danno in crescita i suicidi...

Autore: Orhan Pamuk
Titolo: Istanbul
Anno di pubblicazione: 2004
Editore: Einaudi

"Istanbul come malinconia condivisa, Istanbul come doppio, Istanbul come immagini in bianco e nero di edifici sbriciolati e di minareti fantasma, Istanbul come labirinto di strade osservate da alte finestre e balconi, Istanbul come invenzione degli stranieri, Istanbul come luogo di primi amori e ultimi riti: alla fine tutti questi tentativi di una definizione diventano Istanbul come autoritratto, Istanbul come Pamuk".(Alberto Manguel, "The Washington Post"). Una delle più affascinanti città del mondo raccontata con la passione enciclopedica del collezionista, l'amore del figlio, il lirismo intenso del poeta.

Autore: Chuck Palahniuk
Titolo: Fight Club
Anno di pubblicazione: 1999
Editore: Mondadori

Tyler Durden è un giovane che si trascina in una vita di bugie e fallimenti, disilluso dalla cultura vacua e consumistica che impera nel mondo occidentale. Sua unica valvola di sfogo sono gli incontri clandestini di boxe nei sotterranei dei bar. Tyler crede di aver trovato una strada per riscattare il vuoto della propria vita, ma nel suo mondo non c'è posto per alcuna regola, freno, o limite.


Nessun commento:

Posta un commento